Il nuovo album “Incontri” di Federica Lorusso, in uscita nel 2025, può essere considerato una sorta di evoluzione del suo primo album “Outside Introspections”. Anche in questo lavoro ritroviamo introspezione e riflessioni personali, ma i temi diventano più consapevoli. Lo sguardo si rivolge ora verso questioni sociali, diventando più maturo e definito. Dopo un viaggio di quattro mesi a New York, una città dinamica e ricca di opportunità ma anche di molte contraddizioni, dove Federica ha composto gran parte dell’album, “Incontri” vuole essere un invito ad ascoltare se stessi e il mondo circostante, a riconnettersi con la natura, con il proprio bambino interiore e con le persone intorno a noi. Questo in un mondo dove rumore, velocità, individualismo e il predominio sugli altri per il proprio successo sembrano essere i pilastri su cui si basa la società odierna.
Pur traendo ispirazione dalla tradizione jazz, l’album non si limita a un solo genere. Al contrario, esplora una vasta gamma di stili musicali, integrando elementi di jazz fusion, musica contemporanea e suoni sperimentali. L’improvvisazione rimane un elemento fondamentale, permettendo spontaneità e ricerca creativa in ogni composizione.